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 Mostra
dal 25 ottobre al 6 novembre, dalle 09:00 alle 18:00 dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 19:00 il sabato e nei festivi
Magazzini del Cotone, modulo 8, piano terra
via Magazzini del Cotone - Area Porto Antico
Un tuffo nella quarta dimensione
Da 15 anni
La quarta dimensione è un tema che appassiona e affascina non solo i matematici: se ne trovano coinvolgenti presentazioni in letteratura, nel cinema, in arte, nell’architettura: da “Flatlandia” di Edwin A. Abbott ai racconti di fantascienza, dal “Corpus hypercubicus” di Salvador Dalì alla Grande Arche di Parigi.
La mostra si propone di dare al visitatore un’idea di cosa si possa intendere in matematica per quarta dimensione e di portarlo a compiere alcuni esercizi di immaginazione, arrivando così a sperimentare in maniera diretta la libertà e la fantasia che possono essere connesse all’astrazione.
Il percorso espositivo prevede una serie di poster che narrano un racconto inedito e che suggeriscono analogie e differenze fra il nostro mondo tridimensionale e un fantascientifico mondo a quattro dimensioni; il tutto è accompagnato da una spettacolare proiezione video che accompagna il visitatore all’interno di un 120-celle, una figura composta da 120 facce dodecaedriche.
La mostra presenta, inoltre, affascinanti oggetti di dimensione medio-grande e di forte impatto estetico, come le diverse rappresentazioni tridimensionali di un ipercubo: una proiezione, uno sviluppo, un diagramma di Schlegel, un modello con due tori (la figura geometrica riconducibile a una ciambella) allacciati. Altri oggetti più piccoli si prestano alla diretta manipolazione da parte dei visitatori, e stimolano osservazioni per analogia.
Le sei colonne della sala entrano a far parte del percorso espositivo mettendo in evidenza i sei diversi tori presenti in un ipercubo: il passaggio con cui il visitatore ritrova questi stessi tori su un modello di sviluppo dell’ipercubo, presente altrove nella sala, è un esempio significativo dell’esercizio di immaginazione che la mostra intende proporre.
Animazioni virtuali, interattive e non, aumentano la suggestione delle immagini presenti nei vari exhibit mettendole in movimento e utilizzando le potenzialità degli strumenti multimediali.
Ideazione e progettazione a cura dell'Unità di Milano - Citta' Studi del Centro matematita(http://www.matematita.it/).
Realizzazione in collaborazione con CNR-INFM
Biglietti Festival
Prenotazione: obbligatoria per scuole e gruppi
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