>mostre ed exhibit
>laboratori
>incontri e conferenze
>spettacoli ed eventi speciali

>25.10.2007
>26.10.2007
>27.10.2007
>28.10.2007
>29.10.2007
>30.10.2007
>31.10.2007
>01.11.2007
>02.11.2007
>03.11.2007
>04.11.2007
>05.11.2007
>06.11.2007

>il Festival in Liguria
>il Festival in Porto Antico

>galleria fotografica


cerca nel programma
cerca
ricerca avanzata


Conferenza

il 25 ottobre, alle 18:00

Festival in Liguria- La Spezia, Sala Dante
Via Ugo Bassi 4

Sotto le onde, il suono
L'evento fa parte di Festival in Liguria
Henrik Schmidt

Da 15 anni

Il mare parla. A pelo d'acqua, a pochi metri sotto la superficie o nelle sterminate profondità degli abissi oceanici, il suono si propaga e interagisce: duetta, per esempio, con le onde sismiche del fondale e la calotta di ghiaccio artica. L'incontro con Henrik Schmidt, oceanografo al MIT (Massachussets Institute of Technology) e fra i più prestigiosi studiosi di acustica sottomarina al mondo, consente di avvicinarci alla lingua "altra" ma ormai non più del tutto indecifrabile delle profondità sottomarine.

Henrik Schmidt
È Professore di Ingegneria Meccanica e Oceanografica al MIT (Massachussets Institute of Technology). Laureatosi in Danimarca nel 1978, ha lavorato come ricercatore al Resoe National Laboratory fino al 1982. Dal 1982 al 1987 è stato senior scientist al Centro di ricerche NATO SACLANT in Italia. Dal 1987 si è trasferito al MIT, dove è stato Capo Dipartimento di Ingegneria Oceanica fino al 2004. Le sue ricerche riguardano principalmente le propagazioni acustiche e trattamento di segnali subacquei, in particolare l’interazione del suono nell’oceano con le onde sismiche del fondale e la calotta di ghiaccio artica. Il suo lavoro è stato di natura teorica, numerica e sperimentale. È stato investigatore principale in due esperimenti nella stazione artica, e capo in recenti esperimenti di ambienti costieri. Ha sviluppato efficienti algoritmi numerici per la propagazione delle onde acustiche e sismiche nell’oceano e nella crosta terrestre, compreso il codice SAFARI e il codice OASES, che è usato come modello di riferimento di propagazione in più di 100 istituti in tutto il mondo, inclusa la Marina USA e le maggiori università. Il codice OASES è anche molto usato da numerosi fornitori privati del Dipartimento della Difesa come parte dei loro trattamento dei sonar e dalle compagnie di ricerca petrolifera. Negli ultimi anni è stato il pioniere dello sviluppo di un nuovo concetto di rilevazione acustica subacquea per il network di piccoli veicoli subacquei autonomi (AUV). In collaborazione con il centro di ricerca sottomarina SACLANT sta esplorando la possibilità di utilizzare gli AUV per misurare la diffusione acustica tridimensionale dal fondale marino per trovare e identificare oggetti sepolti, con applicazione alle contromisure minerarie e la gestione ambientale dei litorali oceanici. Inoltre, ha coordinato lo sviluppo di una sinergia di tomografia acustica oceanica e diretto prototipi di AUV per l’osservazione e la trasmissione di processi oceanici in multiscala. Schmidt è leader del team multistituzionale PLUSNet, per il Programma di Sorveglianza Continua Sottomarina. È autore di numerosi articoli di trasmissione acustica sismica sottomarina e membro dell’ASA (Acoustical Society of America). È stato presidente della stessa commissione dal 1991 al 1994 ed è stato nominato membro del Consiglio Esecutivo dell’ASA dal 2000 al 2002. Nel 2005 è stato insignito della medaglia “Pioniere dell’Acustica Subacquea”.

Ingresso: gratuito

> indietro  > scarica