>mostre ed exhibit
>laboratori
>incontri e conferenze
>spettacoli ed eventi speciali

>25.10.2007
>26.10.2007
>27.10.2007
>28.10.2007
>29.10.2007
>30.10.2007
>31.10.2007
>01.11.2007
>02.11.2007
>03.11.2007
>04.11.2007
>05.11.2007
>06.11.2007

>il Festival in Liguria
>il Festival in Porto Antico

>galleria fotografica


cerca nel programma
cerca
ricerca avanzata


Conferenza

il 1 novembre, alle 11:00

Histoire Cafè Garibaldi
via Ai Quattro Canti di S.Francesco, 40

All'ordine del giorno è il terrore
L'evento fa parte di Caffè scientifici
Daniele Giglioli. Introduce: Francesco De Pretis

Da 15 anni

L'incontro, ispirato all'omonimo saggio di Daniele Giglioli, affronta il tema del terrore che, dopo gli attentati dell'11 settembre, è tornato prepotentemente alla ribalta. Fin dalle sue origini, il terrore costituisce il compagno segreto della nostra modernità politica, il calco negativo delle sue speranze e promesse, l’alterità assoluta attraverso cui si legittima ogni ordine costituito. Una mitologia, più che una pratica, che il pensiero critico deve profanare – e non esorcizzare come fanno i politici e i media – rifiutando la sua segregazione in una sfera separata, altra e sacra, e interrogandola invece nei suoi nessi con l’esperienza comune. È ciò che, da secoli, accade per opera della letteratura: dal Marchese de Sade a Don DeLillo, da Friedrich Schiller ad Antonin Artaud, da Alessandro Manzoni a Émile Zola, da Charles Dickens a James Ballard, da Fëdor Dostoevskij a Orhan Pamuk, da Joseph Conrad a Salman Rushdie, da Ivan Turgenev a James Ellroy, da André Gide a John Updike e molti altri ancora. Non per spiegare cosa sia o come funzioni il terrorismo, ma per mostrare quanto nel terrorismo siano in gioco l’identità e il destino di tutti noi.

Daniele Giglioli
Insegna Letterature Comparate presso l’Università di Bergamo. Tra le sue pubblicazioni, oltre a saggi di teoria e di critica letteraria, le monografie “Tema” (La Nuova Italia, 2001) e “Il pedagogo e il libertino” (Sestante, 2002). Ha curato l’edizione italiana di “Il divenire dei temi” di Claude Bremond (La Nuova Italia, 1998), “L’immaginario dell’isteria” con Alessandra Violi (Bruno Mondadori, 2005) e la riedizione di “Viaggio con Charley” di John Steinbeck (BUR, 2005). Ha recentemente pubblicato "All'ordine del giorno è il terrore" (Bompiani, 2007). Collabora ad “Alias”, supplemento culturale del “Manifesto”.

Francesco De Pretis
Giornalista freelance ed assistente universitario. Collabora regolarmente con il quotidiano "La Stampa" e la rivista americana "Science".
Per la sua attività ha ricevuto vari premi, tra i quali il Grinzane-Cavour "Scrivere la Scienza" nel 2003, un riconoscimento
ufficiale della Royal Irish Academy per la mostra "Hamilton, the Quaternions and a new Mechanics" (Genova, Festival della Scienza 2005) e la "Writing Fellowship" della Fondazione Armenise-Harvard nel 2007.

In collaborazione con Bompiani Editore

Biglietti Festival

> indietro  > scarica