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Conferenza
il 5 novembre, alle 10:00
Magazzini del Cotone, sala Scirocco e Libeccio, modulo 9, terzo piano
via Magazzini del Cotone - Area Porto Antico
Il comportamento degli uccelli in volo
Quando la fisica incontra l'etologia
Andrea Cavagna, Daniela Santucci
Da 15 anni
Le straordinarie evoluzioni dinamiche di grandi stormi di uccelli in volo rappresentano un fenomeno naturale di forte interesse scientifico. Gli stormi formano gruppi compatti, che possono includere fino a decine di migliaia di uccelli impegnati in manovre veloci e sincronizzate. Perché questo accada, e quale siano le ragioni etologiche di questo comportamento, non è chiaro. Il volo in gruppi compatti ha una funzione anti-predatoria, ma potrebbe esprimere anche motivazioni sociali, che spiegherebbero perché gli uccelli si espongano al rischio di predazione esibendosi in volo. Come riescono gruppi così grandi e compatti a raggiungere un grado di coordinazione così perfetta? Esiste un leader (o più di uno) o è un comportamento collettivo che si genera spontaneamente? Per quanto possa sembrare strano, la fisica, in particolare la fisica statistica, è di grande aiuto nel rispondere a tutte queste domande, e più in generale nello studiare il fenomeno degli stormi.
Andrea Cavagna
Ricercatore presso il centro di Meccanica Statistica e Complessità del CNR-INFM.
Daniela Santucci
Ricercatrice presso il Dipartimento Cellulare e Neuroscienze dell'Istituto Superiore di Sanità.
Biglietti Festival
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