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Conferenza
il 5 novembre, alle 11:00
Biblioteca Berio - Sala dei Chierici Via del Seminario, 16
La grande macchina dei suoni Le tecnologie e i materiali degli organi a canne Umberto Anselmi Tamburini
Da 15 anni
L’organo a canne rappresenta la più complessa macchina costruita dall’uomo in età preindustriale. Già presente nelle sue strutture essenziali in epoca ellenistica e utilizzato durante quella romana, in età medievale l’organo viene sviluppato nella sua accezione moderna e assume una conformazione e una complessità del tutto simili a quelle attuali già a partire dal XV secolo. Proprio in quell’epoca, gli organari dovettero risolvere problemi estetici, artistici e strutturali paragonabili per dimensione e complessità solo con quelli tipici dell’architettura.
La realizzazione di opportune sonorità e di adeguate stabilità meccaniche e chimiche in grado di restare sostanzialmente inalterate attraverso i secoli, hanno portato allo sviluppo di materiali risonanti e tecniche di lavorazione uniche nel campo della metallurgia e della tecnologia del legno. Inoltre, lo studio di sistemi di trasmissione e immagazzinamento dell’informazione, per molti versi, ha anticipato la moderna informatica.
Umberto Anselmi Tamburini
È Professore associato di Chimica Fisica presso l’Università di Pavia ed è stato, per vari anni, visiting scientist presso la University of California a Davis. La sua attività di ricerca è rivolta principalmente allo studio della chimica dei solidi e allo sviluppo di tecniche innovative per la sintesi di nuovi materiali. Il suo interesse per l’organaria ha origini familiari, essendo membro della più antica famiglia organaria attualmente attiva in Italia.
Biglietti Festival
Prenotazione: consigliata
Per l'esonero dal servizio il personale della scuola deve indicare nella richiesta il protocollo MPI - Ministero Pubblica Istruzione, Dipartimento per l'Istruzione, Direzione generale del personale della Scuola - Ufficio Quarto, prot n. AOODGPER16646 del 04/09/2007
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