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Programma 2004
Mostra
Dal 28 ottobre al 25 settembre 2005; da martedì a venerdì 09:00-19:00; sabato e festivi 10:00-20:00
Aperture straordinare durante il Festival della Scienza:
lunedì 1° novembre 10-19
lunedì 8 novembre 9-19 Museo di Storia Naturale "G. Doria" Via Brigata Liguria, 9
Biodiversità
Il motore della vita
Il termine “biodiversità” è salito alla ribalta in occasione della conferenza mondiale sul futuro della Terra che si è tenuto a Rio de Janeiro nel 1992 e da tempo è entrato nel linguaggio corrente senza che ciò abbia significato una piena comprensione dei concetti e delle problematiche che esso sottende. La mostra, che nasce su iniziativa del Museo Civico di Storia naturale di Genova ed è resa possibile dal contributo della Compagnia di San Paolo, rientra in un’articolata serie di eventi dedicati a questo tema dalla seconda edizione del Festival.
L’allestimento si presenta come una sorta di racconto che, partendo dall’origine e dall’evoluzione della vita, accompagna il visitatore fino ai nostri giorni, offrendo un quadro sintetico ma esauriente dell’immensa varietà delle forme viventi e dell’importanza che la biodiversità riveste nell’economia del nostro pianeta. La biodiversità, infatti, può essere definita come l’insieme della varietà di forme viventi che popolano la Terra: una diversità che è frutto di tre miliardi d’anni di evoluzione e che rappresenta al tempo stesso il serbatoio cui l’evoluzione attinge per dare continuamente vita a nuove specie.
Oggi, però, la biodiversità sta conoscendo una drammatica riduzione: a causa di una molteplicità di minacce, ogni anno si estinguono non meno di 26000 specie animali e vegetali, le foreste tropicali si stanno riducendo a un ritmo di 7,3 milioni di ettari ogni anno e l’omogeneizzazione delle colture agricole ha già determinato la scomparsa di decine di migliaia di varietà vegetali commestibili. La perdita di biodiversità comporta anche la rinuncia a risorse inestimabili in termini di qualità ambientale, di materie prime, di sostanze medicinali. Tutelare la biodiversità equivale dunque a stipulare una polizza di assicurazione sul futuro del pianeta.
La mostra si avvale di un linguaggio semplice e accessibile a tutti, basato, più che su testi didascalici, su immagini di forte impatto spettacolare ed emotivo, tratte dai documentari gentilmente messi a disposizione da Discovery Channel. I reperti, molti dei quali mai esposti fino a oggi, sono presentati nel quadro di una scenografia moderna e vivace, in piacevole contrasto con l’ambiente classicamente museale che la ospita. Alla parte espositiva si affiancano iniziative divulgative – quali cicli di conferenze, incontri con insegnanti, visite guidate per il pubblico e le scolaresche, proiezione di filmati – volte a trasformare la visita in una partecipazione attenta e consapevole. La mostra, infatti, non mira soltanto a fornire informazioni al visitatore, ma anche a stimolare la sua sensibilità nei confronti del mondo circostante, ribadendo il principio per cui, come ha scritto il biologo David Ehrenfeld, «ogni specie ha il diritto imprescindibile di continuare la propria esistenza per il solo fatto di esistere in natura».
MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE “G. DORIA” – Fondato nel 1867 da Giacomo Doria, è ben noto in ambito scientifico mondiale per i tre milioni e mezzo di esemplari esposti, provenienti da ogni parte del mondo. Le collezioni sono soprattutto zoologiche, ma non mancano raccolte botaniche, di minerali e di fossili. L'edificio si articola su quattro piani, due dei quali destinati al pubblico.
Visite guidate per gruppi su prenotazione. Prenotazioni obbligatorie per gruppi e scuole. Prenotazioni tel. 010 2345690 dal 4 ottobre al 5 novembre dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00 (da lunedì a venerdì; chiuso festivi e prefestivi); sabato 30 ottobre dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 ore 18.00
Durante e dopo il Festival, è possibile effettuare le prenotazioni anche presso il Museo civico di Storia naturale “G. Doria”: tel. 010 564567, 010 582171
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