Il Festival nel 2005

La terza edizione del Festival della Scienza si è lanciata ai confini della conoscenza esplorando i molteplici risvolti delle "frontiere" della ricerca contemporanea; dalla fisica (di particolare attualità per le celebrazioni del centenario einsteniano) alle neuroscienze, dalle frontiere del pianeta Terra a quelle del cosmo, fino alle frontiere tra scienza e non scienza.

Tra i grandi scienziati e intellettuali che hanno approfondito questi temi con il pubblico: Amir Aczel, Andrea Ballabio, Giovanni Bignami, Edoardo Boncinelli, John Brockman, Marcello Buiatti, Richard Ellis, Brian Fagan, Richard Fortey, Owen Gingerich, Giulio Giorello, Pietro Greco, Brian Greene, Robert Laughlin, Benoit Mandelbrot, Piergiorgio Odifreddi, Giorgio Parisi, Roger Penrose, Carlo Alberto Redi, Martin Rees, Merritt Ruhlen, Sandro Stringari, Paul Seabright, Gino Segre, Craig Venter, Gabriele Veneziano.

Mostre, laboratori, spettacoli, eventi, iniziative speciali: per il 2005 il Festival della Scienza di Genova ha messo in campo un programma di eventi capaci di offrire un'esplorazione a 360° del pianeta-scienza.
Scienza e didattica si sono incontrati negli exhibit della mostra "Semplice e complesso 2005", arricchita e sempre più interattiva, e nei tanti laboratori di scienze naturali, fisica, chimica, astronomia, mentre "I segreti dei dinosauri" ha presentato tutti i mezzi pił innovativi usati per indagare la storia e i Misteri di questi affascinanti ex abitanti del nostro Pianeta.
L'arte e la scienza sono state al centro della grande mostra "Acqua, aria, terra, fuoco" che ha puntato i riflettori su come l'arte contemporanea interpreta la natura, e molte altre mostre fotografiche, didattiche e interattive (tra cui "Earthsong - Il Canto della Terra" di Bernard Edmaier e "L'Universo del Mare" di Richard Ellis) completano l'offerta espositiva del Festival 2005.

Tantissimi i laboratori, dalla cellula "Focus Bio Bubble" a "La Fisica in ballo" fino a "Gioca all'inventore" dello Smithsonian Institution di Washington.

Infine, la programmazione degli spettacoli ha spaziato dalla magia delle bolle di sapone di "Bufaplanetes" ai giochi di Magic Andy, passando per la prima mondiale de "I Figli dell'Uranio" di Peter Greenaway e Saskia Boddeke.

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