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Lectio Magistralis
Popolazioni umane e diversità genetiche
La ricostruzione dei movimenti migratori dell’uomo attraverso il Dna
Luciano Terrenato. Introduce: Marco Cattaneo
La nostra specie è comparsa sulla terra circa centomila anni fa. È infatti questa l’età stimata dei più antichi reperti umani che dimostrano la presenza di caratteristiche quali il bipedalismo e il linguaggio articolato. Grazie alla capacità di manipolazione (derivata dal raggiungimento della posizione eretta) e a una comunicazione particolarmente efficiente, la specie umana è riuscita a evolversi molto in fretta; il conseguente sviluppo demografico l’ha costretta a spostarsi dal suo luogo d’origine, l’area del corno d’Africa, verso tutte le terre abitabili del pianeta. Nel corso del tempo poi le popolazioni si sono adattate ai diversi ambienti colonizzati, assimilando i mutamenti nel loro patrimonio genetico Ed è proprio grazie all’analisi del Dna, come viene illustrato durante questa conferenza, che oggi è possibile ricostruire la storia dell’evoluzione umana e rintracciare i movimenti migratori che hanno portato i nostri antenati a raggiungere ogni angolo della Terra.
Luciano Terrenato
Professore ordinario di Genetica delle popolazioni presso la Facoltà di Scienze della Università di Roma Tor Vergata. La sua produzione scientifica si compone di più di duecento articoli scientifici o di divulgazione. Ha partecipato a numerose campagne di ricerca sulla genetica delle popolazioni umane di Sardegna, Nepal ed Egitto. Ha curato un testo di Biologia per le scuole superiori ed è autore di due libri di genetica umana e di genetica delle popolazioni.'
Marco Cattaneo
Fisico e giornalista scientifico, è il direttore di "Le Scienze".'
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Area tematica
Le diversità della vita
Da 15 anni
il 1 novembre, alle 17:30
Aula Polivalente San Salvatore
Piazza Sarzano
Ingresso: Biglietti Festival
Prenotazione: consigliata
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