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Approfondimento
Sociologia dell'alpinismo e psicologia dell'alpinista
I valori culturali, estetici e poetici della montagna
Enrico Camanni, Giuseppe Saglio, Cinzia Zola. Modera: Annibale Salsa
A partire dalla prima ascensione al Monte Bianco, le discussioni sull’alpinismo, sulla sua fruibilità individuale e sociale, su i pericoli a esso legati, si sono sviluppate, assopite e ciclicamente riaccese, specialmente dopo imprese o incidenti significativi. Perché siamo attratti dall’avventura, dal rischio e dal contatto fisico con la natura che le montagne ci offrono? La giustificazione più semplice ed esaustiva a tutte le imprese alpinistiche sembra essere ancora: «Perché sono là», la celebre risposta di Andrew Irvine, scalatore britannico che insieme a George Mallory pagò con la vita il tentativo di conquistare l’Everest nel 1924. L’alpinismo racchiude in sé la metafora di tutta la vita umana e la letteratura di montagna è riuscita a cogliere e divulgare questo aspetto attraverso perle di saggistica, narrativa e poesia considerate, forse troppo spesso, “di nicchia”. Ci conducono alla scoperta di questa cultura Enrico Camanni, scrittore torinese, curatore e redattore di alcune delle più importanti riviste di montagna italiane, analizzando le motivazioni antiche e moderne che sostengono questo sport e Annibale Salsa, ordinario di letteratura all’Università di Genova e Presidente del Generale del Club Alpino Italiano, che prende in esame la “Sociologia dell’alpinismo” e gli aspetti positivi, e in parte taumaturgici, di scoperta, avventura, conoscenza, amicizia e solidarietà che si sperimentano in questa società. Giuseppe Saglio, alpinista e ricercatore psicoterapeuta all’Università di Torino, e Cinzia Zola, esperta alpinista psicologa e psicoterapeuta, indagano infine la “Psicologia dell’alpinismo”: l’aspetto introspettivo di chi affronta la salita verso la vetta e contemporaneamente la discesa nel proprio io.
Enrico Camanni
Torinese, nato nel 1957, già redattore capo della "Rivista della Montagna", nel 1985 ha fondato il mensile "Alp". Oggi dirige la rivista internazionale di cultura alpina "L'Alpe" e collabora con "La Stampa". Cerca di conciliare passione e lavoro, alpinismo e critica letteraria. Tra i suoi saggi più interessanti In principio era il mare (Priuli & Verlucca, 1995) e Le montagne di vetro (Cda & Vivalda, 1989) antologia su Dino Buzzati. Ha collaborato alla redazione di L'ultimo messaggio (EGA, 1995), libro-inchiesta sul suicidio in Italia; ha pubblicato i romanzi Cieli di pietra. La vera storia di Amé Gorret (Cda & Vivalda, 1997) e La guerra di Joseph (Cda & Vivalda, 1998), Premio Itas e Premio Via Po 1999.
Giuseppe Saglio
Psichiatra, analista propedeuta della Società Italiana di Psicologia Individuale, docente presso la Scuola di specializzazione per psicoterapeuti della Società Adleriana Italiana Gruppi e Analisi, è responsabile del Centro di salute mentale in Valsesia, a cui ha legato la propria attività professionale da oltre vent’anni. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche, ha dedicato particolare attenzione ai rapporti tra psicologia e alpinismo. Da lungo tempo frequenta le montagne praticando l’attività alpinistica. Si è interessato alle componenti psicologiche e antropologiche della cultura alpina. Alcuni dei suoi scritti sono comparsi nella collana “Quaderni di Cultura Alpina” di Priuli & Verlucca.
Cinzia Zola
Nata e vissuta nella regione dell’Oberland Bernese (Svizzera), dove ha conosciuto l’ambiente dell’alta montagna, pratica lo sci alpino, l’arrampicata sportiva e la speleologia. È psicologa e psicoterapeuta di formazione adleriana, specializzata presso la Società Adleriana Italiana Gruppi e Analisi con una tesi sull'alpinismo. Svolge la propria attività professionale presso il Servizio di psicologia dell’Ospedale di Asti. È autrice di pubblicazioni scientifiche.'
Annibale Salsa
Docente di Antropologia culturale presso l’Università di Genova e presidente generale del Club Alpino Italiano. Attento osservatore dei fenomeni storici e contemporanei legati all’antropologia alpina, è autore di saggi e articoli di approfondimento sui rapporti tra mentalità e territorio, anche in contesti etnopsichiatrici. Ha collaborato ai testi del volume Montagne del Piemonte 360° (Priuli & Verlucca, 2003). Ha recentemente pubblicato Il tramonto delle identità tradizionali (Priuli & Verlucca, 2007).'
A cura del Club Alpino Italiano Sezione di Bolzaneto
La conferenza è associata all’escursione: Il confine geologico tra le Alpi e l’Appennino
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Area tematica
Le diversità della mente
Da 12 anni
il 30 ottobre, alle 16:00
Teatro Rina e Gilberto Govi - Genova Bolzaneto - Genova Bolzaneto
Via Pastorino 23 R
Ingresso: Biglietti Festival
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