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Mostra
dal 26 ottobre al 7 novembre, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 17:00
Casa Paganini
piazza Santa Maria in Passione
Cimenti di Invenzione e Armonia
Arte Ricerca Scienza: una mostra a Casa Paganini
da 3 anni
La mostra dei Cimenti di Invenzione e Armonia propone in Casa Paganini un percorso espositivo che solleciti nel pubblico dei visitatori un confronto aperto e personale con alcune delle più urgenti domande che le nuove tecnologie pongono alla nostra esperienza estetica. Come si può comportare lo spettatore nei confronti di un’opera che ne interpella l’attività, lo stimola a farsi esecutore se non addirittura autore? Come distinguere all’interno dell’aggrovigliato intreccio di gioco, sperimentazione, apprendimento, conoscenza ed espressione i confini e il senso di un’attività artistica? Come l’immaginazione tecnologia ci permette di sognare nuovi strumenti (musicali, visivi, didattici), di ripensare il concetto stesso di strumento? O, viceversa, come i codici sfuggenti e allusivi dei linguaggi dell’arte offrono modelli imprevedibili per studiare il problema della comunicazione tra l’uomo e la macchina? È possibile misurare un’emozione? È possibile isolare le qualità che fanno di un movimento un discorso sintetico, una rappresentazione di uno stato d’animo o di un’intenzione? Queste domande non troveranno risposte, ma si metteranno in scena grazie ad una coinvolgente e stimolante serie di installazioni artistiche, didattiche e di ricerca. Attraversare un’orchestra immaginaria e riconoscerne i timbri muovendosi su un palcoscenico vuoto, entrare nella composizione microscopica di una strumento modificandolo con il proprio gesto, percorrere una scala messa in vibrazione dal proprio passaggio, suonare magici tavoli e sedie che si scoprano stupefacenti produttori di incantesimi sonori, osservare il proprio corpo trasfigurato dall’intensità del suo movimento in uno specchio elettronico, sfidarsi su una pedana semovente a determinare con il proprio equilibrio volumi e spazi acustici: giochi apparentemente ingenui potranno rivelarsi sfide al pensiero e all’immaginazione, i più intensi modelli di espressione e rappresentazione si offriranno con la leggerezza di un divertimento. Ogni visitatore sarà condotto a sciogliere attraverso la sua personale esperienza i nodi di pensiero che la mostra gli propone. Articolando tre grandi ambienti concettuali (dei teatri immaginari, degli oggetti in libertà e del mobile sentire), Casa Paganini aprirà le sue stanze parlando e riflettendo anche con la forza figurale del suo linguaggio architettonico, confronto con un passato la cui memoria non può mai essere trascurata nella riflessione sul nuovo. Il viaggio nei temi del virtuoso intreccio tra arte e scienza che le tecnologie rendono possibile, si scoprirà contemporaneamente un attraversamento di una concreta, avvincente storia di ricerca scientifica ed artistica: il laboratorio di InfoMus offrirà ai visitatori la sua ricca esperienza di passione, lavoro, progetti e realizzazioni che ha portato Genova a confrontarsi con i più prestigiosi centri di ricerca scientifico-tecnologica e musicale del mondo. Il catalogo della mostra documenterà il percorso espositivo, approfondendone in prospettiva storica le problematiche scientifiche, tecnologiche e concettuali.
Sono collegati alla mostra l'evento Music and Kansei, il laboratorio Trio a rovescio e la conferenza L’informatica al servizio dell’arte e dello spettacolo.
Realizzata da: InfoMus Lab, DIST, Università di Genova.
In collaborazione con: Conservatorio Nicolò Paganini, DAMS – Imperia, Facoltà di Ingegneria - Genova, Waseda University - Tokio, Associazione Informatica Musicale Italiana, Ordine degli Ingegneri – Provincia di Genova, GOG – Giovine Orchestra Genovese, Sipra SpA.
Le installazioni interattive sono realizzate con il contributo dei Progetti Europei IST:
TAI-CHI (Tangible Acoustic Interfaces for Computer Human Interaction)HUMAINE (Rete di eccellenza su emozioni)
ENACTIVE (Rete di eccellenza su interfacce multimodali)
U-CREATE (sistemi multimediali per musei)
Ingresso: Biglietti Festival
La prenotazione è obbligatoria per visite guidate. Per prenotare chiamare il numero 010-2758252 dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00.
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